COMMISSARIATO DI TERRA SANTA

Molto importante è l’opera dei Commissari di Terra Santa. Si tratta di frati che si dedicano attivamente a far conoscere le attività e i problemi della Custodia e creano in tutto il mondo quel movimento di interesse ai Luoghi sorgivi della fede cristiana che è rappresentato dai pellegrinaggi.
Tra gli scopi dei Commissariati di Terra Santa i principali sono: far conoscere i luoghi santi e tutto l’insieme di ciò che va sotto il nome di Custodia di Terra Santa; ed inoltre interessare fattivamente i fedeli della propria circoscrizione per quanto riguarda economicamente la conservazione degli stessi Luoghi Santi e delle molteplici opere della Custodia di Terra Santa.
L’origine dei Commissariati di Terra Santa è antichissima ed è motivata dall’enorme difficoltà da parte della Custodia di assolvere ai suoi compiti in una situazione politica e religiosa assai complessa. Costatato infatti che né la vita dei frati né la conservazione dei Luoghi Santi erano possibili senza le elemosine dei Principi cristiani, i primi Statuta della Custodia (1377) stabiliscono che il Custode deputi uno o due laici per curare l’amministrazione delle elemosine.
Mezzo secolo più tardi la figura del Commissario di Terra Santa viene istituita ufficialmente con la bolla His quae di papa Martino V (24 febbraio 1421).
Attualmente i Commissariati di Terra Santa sono sparsi in una cinquantina di Paesi:

Argentina, Australia, Austria, Belgio, Bolivia, Bosnia-Erzegovina, Brasile, Brunei, Canada, Cile, Colombia, Corea del Sud, Costa Rica, Croazia, Ecuador, El Salvador, Filippine, Francia, Germania, Guatemala, Honduras, Inghilterra, Irlanda, Italia, Malaysia, Malta, Messico, Nicaragua, Nuova Zelanda, Olanda, Panama, Papua Nuova Guinea, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Puerto Rico, Romania, Singapore, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Sud Africa, Stati Uniti, Svizzera, Taiwan, Ungheria, Uruguay e Venezuela.