2021 Bolivia Accesso a internet per gli studenti dell’Altopiano Boliviano

Accesso a internet per gli studenti dell’altopiano boliviano

Parlare di accesso a internet per noi è diventata ormai una cosa scontata, come accendere la luce o aprire il rubinetto dell’acqua, ma non è così per tutti. Infatti solo il 45 % della popolazione mondiale può usufruire di questo servizio che ormai è diventato una necessità dal punto di vista dell’istruzione e del lavoro.

Questo progetto per l’accesso a internet per gli studenti dell’altopiano boliviano riguarda due località situate nella regione Carrasco il cui capoluogo è Aiquile in Bolivia (Dipartimento di Cochabamba), dove ha sede l’omonima Prelatura. Qui i missionari francescani e i volontari trentini sono presenti dal 1952.

Le comunità di Pojo e Pocona hanno una superfice territoriale molto ampia con una popolazione di 20.000 abitanti di cui circa 2.000 vivono nei due centri urbani e gli altri sparsi in un centinaio di comunità campesine del circondario. Pojo dista 200 km da Aiquile, principale città di riferimento e 220 km da Cochabamba. Pocona dista 120 km da Aiquile e 140 km da Cochabamba.

Le strade di comunicazione, pur essendo migliorate molto in questi ultimi anni, sono in condizioni molto precarie e soprattutto nel periodo delle piogge gli spostamenti avvengono con parecchie difficoltà.

Da queste comunità arrivano agli Internadi “San Miguel Arcangel” di Pojo e “Nuestra Señora de la Merced” di Pocona 150 bambini e giovani, compresi tra gli 8 e i 18 anni, che non hanno la possibilità di frequentare la scuola nelle comunità di origine a causa dei limiti del sistema scolastico boliviano. Di fatto molti bambini dovrebbero percorrere giornalmente da 5 a 15 km per accedere alla scuola più vicina.

Questi due Centri Educativi fanno parte del servizio che la Prelatura di Aiquile offre, con i 10 Internadi che si trovano nell’ampio territorio della sua giurisdizione, per favorire la frequenza scolastica a 550 bambini e giovani provenienti dalle famiglie più svantaggiate. Negli Internadi trovano vitto e alloggio per tutto il periodo scolastico e un accompagnamento per lo studio, mentre frequentano le scuole pubbliche nei centri urbani.

Gli Internadi furono fondati dai missionari francescani trentini già a partire dagli anni 60 e si configurano ancora come un servizio indispensabile. Attualmente sono gestiti da Congregazioni Religiose femminili.

Il bisogno dell’accesso alla rete internet per gli Internadi è dettato dal fatto che i programmi scolastici ministeriali prevedono molte attività di ricerca e di esercitazioni in internet, senza però tenere conto delle diverse realtà della Bolivia. Infatti un conto è vivere in una città dove le nuove tecnologie fanno parte della normalità e un conto è vivere in zone molto disagiate non raggiungibili con le linee telefoniche e meno ancora con la fibra ottica a causa delle enormi distanze e dell’orografia del terreno che non permette la posa di cavi adatti allo scopo. Attualmente nella zona i cellulari funzionano a costi molto elevati e non sono alla portata di tutti. Per queste due zone è stato necessario predisporre un impianto per captare il segnale generato da Cochabamba e da li, attraverso antenne ubicate in posti strategici sulle montagne viene trasmesso via micro onde. Il lavoro è stato realizzato dalla Ditta UNICOM, molto esperta in questo settore per aver realizzato varie opere di questo tipo in tutto il Dipartimento di Cochabamba anche per Enti pubblici.

Il costo è stato di Euro 8.000,00 e ha compreso l’installazione delle antenne con batterie alimentate con pannelli solari (il numero delle antenne è stato stabilito in base alle verifiche effettuate sul posto in fase di realizzazione), una centralina elettronica e la messa a punto di un programma informatico per il funzionamento. La spesa viene ammortizzata in parte perché per 3 anni gli Internadi non pagano le spese di consumo.

A beneficiare del progetto non sono solo i due Internadi di Pojo e Pocona, ma le due comunità nel loro insieme, in particolare le scuole del territorio e le Amministrazioni Pubbliche locali che possono allacciarsi alla nuova rete internet. Il segnale internet costituisce un valido aiuto anche per rompere l’isolamento dovuto alle grandi distanze che separano queste comunità rurali dalle principali città.